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Chat
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la chat è troppo impulsiva come comunicazione, quindi è simile alla comuniczazione parlata.
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E' complessa perché interviene perlopiù la digitazione della tastiera, con maggior dispendio di energia
mentale.
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spesso si ottengono risultati opposti alle proprie aspettative perché diffcilmente si "pensa
prima di scrivere".
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ci si attiene molto alle sensazioni "a pelle" dell'interlocutore: ci si fa un'idea in base
agli interventi precedenti, lasciando poco spazio alla possibilità di empatia.
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si seleziona così facilmente l'interlocutore in base alla condivisione di REGISTRO, INTERESSI, EMPATIA
E SIMPATIA.
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è possibile non intevenire. Spesso ci si astiene dallo scrivere non per pigrizia ma per evitare di complicare
maggiormente un accordo tra il gruppo, che tarda a nascere.
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SI PRESTA CONTINUAMENTE ALL'OPINABILITA' DELL'INTERLOCUTORE; SPESSO SI CADE NEL DOPPIO SENSO: fondamentale
quindi la chiarezza della sintassi, l'uso dei
vocaboli adatti e soprattutto evitare il più possibile frasi e parole con significati ambigui.
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